Firma digitale con certificato di ruolo

La firma digitale è il risultato di una procedura informatica che garantisce l’autenticità e l’integrità di documenti informatici ai sensi del DL 7/3/2005, n. 82:

  • autenticità: certezza dell’identità del sottoscrittore;
  • integrità: sicurezza che il documento informatico non è stato modificato in seguito alla sua sottoscrizione;
  • valore legale del documento che non può essere ripudiato dal sottoscrittore.

L’impiego della firma digitale permette di snellire significativamente i rapporti tra le pubbliche amministrazioni, i cittadini e le imprese, riducendo la gestione in forma cartacea di documenti quali denunce, dichiarazioni, richieste di contributi, ricorsi, ecc. La firma digitale sostituisce l’apposizione di sigilli, punzoni, timbri, contrassegni e marchi di qualsiasi genere ad ogni fine previsto dalla normativa vigente.

Per dotarsi di firma digitale è necessario rivolgersi ai certificatori accreditati, ossia i soggetti pubblici e privati autorizzati da AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) che garantiscono l’identità dei soggetti che utilizzano la firma digitale.

Ad ogni documento firmato digitalmente viene associato un certificato digitale di sottoscrizione, cioè un file generato seguendo precise indicazioni stabilite per legge: al suo interno sono conservate informazioni che riguardano tra l’altro l’identità del titolare, il periodo di validità del certificato stesso e i dati dell’ente certificatore.

La validità temporale di un documento firmato digitalmente corrisponde alla validità temporale del certificato utilizzato dal sottoscrittore. Per i documenti informatici la cui validità si protrae oltre la scadenza del certificato di sottoscrizione si utilizza una marca temporale, che consente di attribuire a un documento una data e un’ora certe e legalmente valide, opponibili a terzi.

Il Consiglio Nazionale Ingegneri ha sottoscritto una nuova convenzione con Aruba riservata esclusivamente agli ingegneri iscritti agli Ordini per l’acquisto dei kit di firma digitale e della Carta Nazionale dei Servizi.

NUOVA CONVENZIONE CNSCNI18

Dal 16 maggio 2018 il  Consiglio Nazionale Ingegneri ha sottoscritto una nuova convenzione con Aruba PEC SpA per consentire agli iscritti all’Albo di usufruire di condizioni di vantaggio rispetto ai prezzi di mercato sulla fornitura dei kit di firma digitale (FD) e  della Carta Nazionale dei Servizi.

Si riassumono di seguito le principali caratteristiche della nuova Convenzione, il cui codice è CNSCNI18:

  • Smart card CNS (Carta Nazionale dei Servizi) dotata di chip e antenna RFID (smart card dual interface), per l’utilizzo tramite lettori a contatto e lettori contact-less;
  • Smart card personalizzata graficamente, utilizzabile anche come tesserino di riconoscimento;
  • Lettore smart card formato ArubaKEY con lettore laterale personalizzato graficamente;
  • Certificato di firma digitate con ruolo;
  • Certificato di autenticazione CNS (Carta Nazionale dei Servizi);

COME USUFRUIRE DELLA CONVENZIONE:

  • Accedere al portale di ArubaPEC SpA – sezione “convenzioni” e seguire le indicazioni (inserire il codice convenzione CNSCNI18)
  • Nel corso della registrazione e dell’acquisto, assicurarsi che sul monitor in alto sia sempre visualizzato il numero di convenzione inserito “Convenzione Abilitata CNSCNI18
  • Concludere la procedura d’ordine (inserire i dati richiesti di registrazione al sito ArubaPEC SpA, selezionare la modalità di pagamento, effettuare il pagamento).
    ​Si prega di porre attenzione alla corretta compilazione anche dei dati relativi al ruolo: titolo, sezione, settore dell’ingegneria, numero e data di iscrizione, data di abilitazione oppure l’anno e la sessione (1 o 2).
  • Aruba notifica all’Ordine la richiesta dell’iscritto, l’Ordine verifica i dati di iscrizione, apporta le eventuali correzioni e, se non sussistono condizioni anomale, valida la richiesta;
  • ArubaPEC elaborerà le richieste validate dall’Ordine e invierà i kit per Firma Digitale alla sede dell’Ordine di appartenenza, dove gli iscritti dovranno obbligatoriamente recarsi per ritirarlo, controfirmando la documentazione pre-compilata, non sono ammesse deleghe.
  • Per problemi o informazioni: ArubaPec S.p.A. (tel. 0575 0500).

COSTI NUOVA CONVENZIONE

  • Smart card CNS dual interface con certificato di ruolo e CNS: € 15,00 + IVA
  • Lettore smart card da tavolo: € 8,00 + IVA
  • Lettore smart card formato ArubaKEY con lettore laterale: € 38,00 IVA

RINNOVO

La precedente convenzione (codice FDING1793) potrà essere utilizzata esclusivamente per i rinnovi delle smart card attualmente in circolazione (non CNS), purché l’operazione venga effettuata durante il periodo di validità della smart card stessa, e non sarà utilizzabile per i nuovi acquisti. In caso di rinnovo delle vecchie smart card sarà ancora possibile l’utilizzo del vecchio lettore.

VADEMECUM PER ATTIVARE LA FIRMA DIGITALE

Il kit di firma digitale predisposto da Aruba, acquistato dagli ingegneri in versione chiavetta usb o smart card e consegnato dalla segreteria dell’Ordine previo accertamento dell’identità personale degli iscritti, inizialmente ha i certificati di validità della firma bloccati. Anche la SIM card emessa in occasione del rinnovo del certificato di firma digitale è bloccata.

Come procedere:

  1. Installare il kit con il relativo software;
  2. constatato che il sistema funziona, mandare ad Aruba la richiesta di attivazione dei certificati, compilando l’apposito modulo e allegando nuovamente la fotocopia della carta di identità – nel giro di 48 ore Aruba attiva il dispositivo;
  3. qualsiasi documento firmato digitalmente fino a quel momento non ha valore, perché i certificati collegati alla carta presenti nell’archivio della pubblica amministrazione non esistono o non sono validi; i SW che controllano la validità della firma scartano il documento come non valido, perché non trovano i certificati;
  4. appena Aruba comunica l’attivazione dei certificati, il kit della firma digitale diventa funzionante e le firme apposte hanno validità legale. Al fine di verificare la validità della firma è sufficiente firmare qualsiasi documento in .pdf (anche un semplice foglio bianco) e aprirlo successivamente in Acrobat Reader; se tutto è a posto il “pannello firma” (utility predisposta da Adobe appositamente per l’Italia che suggeriamo di installare) riporta OK in verde in alto a destra.