Gentili Iscritti,
si comunica che in seguito a numerosi incontri ed approfondimenti avanzati da questo Ordine e dalle altre professioni Tecniche, la Regione ha adottato questo atto di indirizzo che modifica di fatto l’iter di autorizzazione sismica e deposito sismico nel territorio provinciale.
Con il documento si prende atto del DM Ministero Infrastrutture e Trasporti 30/04/2020 che ha regolamentato quanto richiesto dall’art. 94-Bis, comma 1 DPR 380/2001 e pertanto occorre segnalare che sia gli interventi su edifici esistenti che sulle nuove costruzioni, alle condizioni e limiti espressi nella DGR ricadono o nel procedimento di autorizzazione o in quello di deposito sismico.
Vi segnaliamo di fare attenzione a identificare correttamente le NUOVE costruzioni che si discostano dalle usuali tipologie perchè le stesse restano nel regime di autorizzazione sismica e quindi sotto il profilo della responsabilità del progettista da individuare correttamente anche con l’ausilio dei servizi sismici competenti sul territtorio (Comune, Unioni dei Comuni ecc.).
Infine si precisa che la semplificazione adottata non deve essere motivo di carenze progettuali o mancanza di elaborati del progetto strutturale e sismico visto che lo stesso deve essere sempre conforme sia in contenuti che in approfondimenti alla LR 19/2008 e DGR 1373/2011.
Con la pubblicazione odierna sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna l’atto è vigente e utilizzabile e Vi segnaliamo che a breve attiveremo un momento di confronto telematico per eventuali dubbi e chiarimenti.
Si allega il D.G.R. 1814 del 07/12/2020 e lettera di osservazioni durante il periodo di confronto con gli uffici Regionali
