Integrazione alla propria deliberazione di Giunta regionale n. 828 del 31 maggio 2019.
Gli interventi locali vanno a deposito sismico e non più ad autorizzazione.
La deliberazione integra quanto previsto dalla Delib. G.R. n. 828/2019 con l’individuazione delle riparazioni e degli interventi locali sulle costruzioni esistenti, come definiti dal paragrafo 8.4.1. delle D. Min. Infrastrutture e Trasp. 17/01/2018 (NTC 2018) e specificati dal paragrafo C8.4.1 della relativa Circolare n. 7 del 2019, quali interventi di minore rilevanza ai fini della pubblica incolumità, assoggettati a deposito ai sensi dell’articolo 93 del D.P.R. n. 380 del 2001 e sottoposti a controllo a campione secondo la normativa regionale vigente, ad esclusione dei casi in cui i medesimi interventi sono comunque soggetti ad autorizzazione sismica ai sensi dell’articolo 11, comma 2 della L.R. n. 19/2008 (Norme per la riduzione del rischio sismico) lettere a), b) e c),
Pubblicato su B.U. R. Emilia Romagna P. II 11/06/2019, n. 186