Autocertificazione Aggiornamento Informale 2022 – Riconoscimento CFP informali per Pubblicazioni ed attività qualificate nell’ambito dell’Ingegneria 2022

Genitli Iscritti/e,

Vi anticipiamo alcune informazioni relativamente alle modalità per la presentazione dell’Autocertificazione dell’Aggiornamento informale legato all’attività professionale dimostrabile svolta nel 2022 (art. 5.2 Testo Unico 2018), che sarà possibile inoltrare a partire dal 12 dicembre 2022 e fino al 31 marzo 2023, esclusivamente attraverso il modulo presente all’interno della piattaforma www.formazionecni.it alla voce “Richiesta CFP”.

Per presentare l’autocertificazione è necessario registrarsi sul portale di accesso unico ai servizi della Fondazione Cni www.mying.it. Per la registrazione, che dovrà essere effettuata alla pagina www.mying.it/user/registrati, gli iscritti dovranno indicare una mail valida NON PEC, che fungerà da username per i futuri accessi alla piattaforma formazione e a tutti i servizi, attuali e futuri, della Fondazione presenti nel portale.

A seguito della presentazione dell’Autocertificazione verranno assegnati (a valere nell’anno 2022) immediatamente 15 CFP. Si segnala, tuttavia, che la totalità delle autocertificazioni presentate saranno soggette ad attività di verifica e controllo da parte del CNI, con la possibilità di una rideterminazione dei CFP assegnati, che avverrà comunque entro il 30 giugno 2023.
Secondo quanto previsto dal Regolamento per l’aggiornamento della competenza professionale e dal Testo Unico 2018, saranno accettate solo ed esclusivamente le autocertificazioni in cui siano descritte dettagliatamente le attività di aggiornamento svolte in relazione ad una o più specifiche attività/incarico professionale dimostrabili, comprese le attività a carattere professionale svolte nell’ambito di un rapporto di lavoro dipendente.
Per agevolare gli iscritti nella compilazione dell’Autocertificazione ed ovviare alle criticità rilevate durante le attività di verifica e controllo su tutte le Autocertificazioni relative agli anni precedenti, si allegano alcune brevi istruzioni di compilazione corredate da esempi pratici.

Resta invariato l’importo del diritto di segreteria per la presentazione dell’Autocertificazione dell’Aggiornamento informale legato all’attività professionale dimostrabile nell’anno 2022 (art. 5.2 Testo Unico 2018), necessario per la gestione delle istruttorie ed il processo di verifica e validazione delle Autocertificazioni e per le attività di supporto e gestione dell’attività formativa (7 euro, IVA esente). Tale diritto di segreteria potrà essere corrisposto direttamente in piattaforma con carta di credito o bonifico (Sepa Direct).

Sempre a partire dal 12 dicembre 2022 e fino al 31 marzo 2023 sarà possibile per gli Iscritti inviare la richiesta per il riconoscimento degli altri CFP Informali (art.5.3 Testo Unico 2018) connessi alle pubblicazioni e alle altre attività qualificate nell’ambito dell’Ingegneria svolte nel corso del 2022: pubblicazioni di articoli, monografie, contributi su volume; concessione di brevetti; partecipazione qualificata a commissioni e gruppi di lavoro; partecipazione a commissioni esami di stato per l’esercizio della professione e partecipazione a interventi di carattere sociale (si veda Riepilogo allegato).
Tutte le istanze relative ai CFP Informali presentate saranno sottoposte ad attività di verifica e controllo.
Per la presentazione delle richieste di riconoscimento di questi altri CFP informali (art.5.3 del testo unico 2018), in continuità con gli anni precedenti, anche nel 2022 è azzerato il diritto di segreteria.

Si rammenta, infine, che fino al prossimo 31 gennaio 2023 sarà possibile presentare, sempre esclusivamente attraverso il portale, domanda per il riconoscimento di CFP formali (Dottorati, Master, Insegnamenti universitari di cui all’Art.6 Testo Unico 2018) e per Esoneri (art.11 Testo Unico 2018) relativi al 2022.

1) Istruzione per la compilazione dell’Autocertficazione 2022

2) Riepilogo criteri di riconoscimento CFP per Pubblicazioni ed attività
qualificate nell’ambito dell’ingegneria

3) TESTO UNICO 2018