Carissimo/a Iscritto/a,
con la legge 11 settembre 2020, n. 120, di conversione del decreto-legge 16 luglio 2020 n.76 (c.d. Decreto Semplificazioni), il legislatore ha confermato l’importanza dell’utilizzo della posta elettronica certificata nei rapporti tra pubbliche amministrazioni, imprese e professionisti. Si parla, nello specifico, di obbligo del possesso di un “domicilio digitale”, di cui all’art. 1, co. 1, lettera n-ter, del d.lgs. 82/2005 (“Codice dell’amministrazione digitale”), il quale altro non è se non un recapito digitale, legato ad un indirizzo di posta elettronica certificata o altro recapito certificato, avente valore, in sostanza, di raccomandata. Per effetto della riforma, il domicilio digitale diventerà obbligatorio per imprese e professionisti iscritti agli albi professionali. Non solo, alla luce dell’importanza dell’elezione del domicilio digitale in ambito professionale, è stato rafforzato anche il sistema sanzionatorio: l’Ordine di appartenenza è tenuto a comunicare all’iscritto che non avesse comunicato il proprio domicilio digitale, una formale diffida ad adempiere entro 30gg. Successivamente, in caso di mancato adempimento, l’Ordine adotterà la sanzione amministrativa della sospensione dall’albo, fintanto che l’iscritto non avrà comunicato l’avvenuta attivazione di un domicilio digitale.
Dal canto suo, l’Ordine professionale è tenuto obbligatoriamente a comunicare i domicili digitali dei propri iscritti alla Pubblica Amministrazione, al fine già citato di favorire l’utilizzo della posta elettronica certificata nel rapporto con quest’ultima, pena il rischio di scioglimento e commissariamento dell’Ordine inadempiente.
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Nel caso specifico dello scrivente Ordine, è opportuno sottolineare che, a grazie ad una convenzione tra il Consiglio Nazionale degli Ingegneri e la società Aruba PEC, in sede di accoglimento della domanda di iscrizione, l’Amministrazione dell’Ordine procede all’apertura e attivazione della casella pec del neoiscritto (senza costi aggiuntivi per lo stesso). Contestualmente, l’Ordine provvede tempestivamente alla comunicazione dell’indirizzo pec dell’iscritto al registro INI-PEC, affinché la P.A. entri in possesso dei domicili digitali dei professionisti.
Premesso quanto sopra e certi che i nostri iscritti siano dotati di domicilio digitale, poiché creato e attivato presso di noi, vi invitiamo comunque a verificare l’effettivo utilizzo del vostro indirizzo di posta elettronica certificata e a verificare che lo stesso sia attivo. Il medesimo controllo sarà effettuato anche dalla Segreteria dell’Ordine, con conseguente comunicazione all’iscritto qualora risultino caselle pec inattive.
Ringraziandovi per la collaborazione,
si porgono cordiali saluti.
Il Presidente
Ing. Riccardo Neri